Che cosa sono i Pavimenti in cocco e sisal

CARATTERISTICHE

IL COCCO

Il cocco è la fibra naturale ottenuta dalla spazzolatura della parte esterna della noce di cocco. A raccolta avvenuta, la fibra segue un lungo processo di depurazione dalle sostanze organiche putrescenti tramite macerazione in acqua salmastra. A ciclo ultimato (4-6 mesi), le fibre vengono sottoposte al processo di finitura consistente nel lavaggio, nell’essicatura e nella battitura. La filatura dà poi origine ad un filo molto resistente, antistatico, resistente a funghi e muffe e molto durevole. Infine, tramite la tessitura si ottengono stuoie, tappeti, zerbini e rotoli in altezza 100, 200 e 400 cm adatti ad ogni tipo di pavimentazione.

IL SISAL

La fibra di sisal, il cui nome deriva dal porto di Sisal nello Yucatan (Messico), si ottiene schiacciando le foglie polpose della pianta dell’Agave. Originaria del centr’America, la pianta dell’Agave è stata coltivata sin dalla fine del ‘900 nell’Africa equatoriale dove, a tutt’oggi, sono presenti le maggiori piantagioni.
Il processo di produzione inizia con la separazione delle fibre dalla polpa tramite un prolungato lavaggio. Segue l’essicazione al sole, la filatura, la tintura ed infine la tessitura.La fibra di sisal, più lunga della fibra di cocco, dà origine ad un tessuto molto resistente e versatile. Il facile e durevole processo di tintura permette poi di raggiungere quella vasta cromaticità che ha reso così attuale l’impiego di tappeti e pavimentazioni ottenuti con la fibra di Sisal.

 


VANTAGGI

“Il naturale” è sicuramente  la caratteristica  più accattivante delle pavimentazioni in cocco ed in sisal. Non vanno dimenticate le spiccate qualità termoisolanti, la resistenza all’usura e l’assoluta antistaticità.  La “mano artigianale” conferisce poi uno  spiccato senso di unicità che rende pregevole e pregiato l’utilizzo di tappeti e pavimenti realizzati con queste fibre.


SVANTAGGI

I pavimenti in cocco e sisal sono pavimenti tessili e, per quanto resistenti, non potranno avere la durabilità di un pavimento in ceramica o di un parquet. Dovranno essere semplicemente sostituiti quando l’usura del tempo lo richiederà. Non di meno, come ricordato nel capitolo dedicato alle moquette (vedi “pavimenti in moquette”), questa operazione, con costi e disagi contenuti, vi darà la possibilità di dare un nuovo volto alla vostra casa.


POSA IN OPERA

I pavimenti in cocco e sisal verranno semplicemente incollati al piano di posa dopo aver verificato che lo stesso sia solido, planare e privo di crepe. Salvo casi particolari, è sempre da sconsigliarre la posa con i nastri biadesivi, sia perche la maggior parte degli attuali dorsi, realizzati in juta sintetica, riducono drasticamente il potere edesivo dei nastri, sia perché l’umidità, eventualmente assunta, potrebbe deformare il pavimento producendo inestetici rigonfiamenti..


MANUTENZIONE

L’utilizzo bisettimanale di un buon aspirapolvere sarà sufficiente a garantire una perfetta pulizia al vostro pavimento o del vostro tappeto in cocco o in sisal. I liquidi accidentalmente sovesciati vanno immediatamente rimossi con un tampone di carta assorbente da cucina: mai strofinare. Le macchie di grasso sono facilmente removibili con uno smacchiatore a secco (es.Via-va). Se sarà necessario, annualmente si potrà ricorrere ad un pulizia più a fondo utilizzando un shampoo-schiuma in poca acqua.